Si continua a discutere di quanto accaduto nell’ultimo GP, con Vettel, Raikkonen e Verstappen coinvolti in un tremendo scontro, che ha portato sia loro che, conseguentemente, Alonso, a lasciare la pista. Aumenta il vantaggio di Hamilton in classifica e ora il Mondiale della Rossa è tutto in salita. Intervenuto ad ‘Ansa’, Giancarlo Minardi, ex proprietario di team in F1, si è così espresso: “Ha sbagliato Vettel, ha fatto tre errori. Evidentemente Abu Dhabi 2010 non ha insegnato niente a Maranello, quando Alonso perse il Mondiale per un errore di strategia. Questa volta Vettel ha commesso tre sbagli: per prima cosa è partito male, poi ha deviato verso sinistra, in terzo luogo, ed è stato l’errore più pesante, avrebbe dovuto fare la corsa su Hamilton perché era prevedibile che Verstappen sarebbe partito alla garibaldina e avrebbe giocato pesante. E questa volta devo dire che il ragazzo olandese non ha colpe”.
Colpe su Vettel dunque, ma intanto aumentano le preoccupazioni su temi pratici. Purtroppo, infatti, l’incidente avrebbe compromesso il radiatore dell’acqua e dell’olio. Un danno che avrebbe portato ad uno stress eccessivo per quanto concerne la power unit. Si tenta di capire se sarà possibile un riutilizzo ma la Ferrari in Malesia potrebbe sfruttare l’ultima unità, la numero 4. E’ complicato pensare che si possa completare il resto del Mondiale con un solo motore. Se non si riuscisse a recuperare la power unit di Singapore, Vettel potrebbe subire delle serie penalità.