A fine mese verrà presentato ad Auckland il nuovo protocollo per la Coppa America numero 36. Intanto però trapelano delle informazioni in merito al programma in Nuova Zelanda nel 2021. C’è la conferma che dopo tre edizioni con i catamarani, si possa tornare al passato. La prossima edizione si potrebbe correre con i monoscafi, come accadeva fino al 2007. Ancora da stabilire se si tratterà di monoscafi altamente performanti con foil e chiglie basculanti, ma quel che è certo che si abbandona la strada dei catamarani volanti ritenuti non adatti per le condizioni meteo marine del golfo di Hauraki.
Altra norma che pare ormai certa è quella inerente le nazionalità. La maggior parte dei team dovrà avere velisti della Nazione che lancia la sfida. Anche in questo caso è un ritorno al passato, come richiesto fin dall’inizio da Team New Zealand, che ha vinto l’ultimo trofeo, strappandolo a Oracle: “Siamo i depositari della tradizione della coppa America”, ha dichiarato Grant Dalton, numero 1 del team kiwi. Ora si attende soltanto l’annuncio ufficiale. Oltre Luna Rossa sul fronte italiano ci si attende la partecipazione di altri gruppi, uno su tutti Vincenzo Onorato, che da tempo ormai ribadisce la voglia di tornare in Coppa.