I problemi all’anca continuano a tormentare Andy Murray, che dovrà rinunciare, come annunciato, agli US Open. Un altro big che dice addio a un appuntamento chiave della stagione, in questo quello conclusivo.
Allo stato attuale Murray sta valutando seriamente l’opzione intervento. Si tratterebbe della seconda operazione in carriera dopo quella alla schiena del 2013. Ancora da identificare però con esattezza il problema, che potrebbe rivelarsi essere un’edema accompagnato da un’artrite, che ormai dal Roland Garros dello scorso giugno lo tormenta.
L’operazione del 2013 andò a buon fine ma ora, a 30 anni, il timore è non riuscire più a competere per il vertice. Lui ha sempre ribadito di non ritenere il proprio fisico comparabile a quello di Federer. Non si vede dunque così longevo. Proprio per questo l’ipotesi intervento dovrà essere valutata con molta attenzione.