La sfortuna si accanisce su Usain Bolt, che non riesce a conquistare la sua ventesima medaglia d’oro, ma conquista la ribalta a causa di un infortunio, che lo ha colto quando era terzo, al retrocoscia sinistro nell’ultima frazione della 4×100. Costretto dunque a interrompere la prova. Oro e miglior prestazione mondiale stagionale per la Gran Bretagna (37″47), argento per gli Stati Uniti (37″52), bronzo per il Giappone (38″04).