NOTIZIE NBA – Lamar Odom ha raccontato i suoi problemi di droga ai microfoni di “The Players’ Tribune”: “Ricordo – dichiara – il risveglio in ospedale. Quando ho aperto gli occhi non riuscito a muovermi, non riuscivo a parlare mi sentivo in trappolato“.
Lamar Odom prosegue: “Sapevo di aver perso il controllo della mia vita. Ad un certo punto ho iniziato a fare uso ogni giorni, in ogni momento libero. La droga mi trasformava in una persona completamente diversa. Mi sono messo a pensare alle ultime parole pronunciate da mia madre a causa di un tumore al colon ‘sii buono con tutti‘”. “Un sacco di giovani – conclude – ragazzi pensano che queste cose non potranno capitare a loro. Ma non è vero: nessuno è intoccabile e immune al dolore. Ho stretto la mano alla morte ma sapete cosa vi dico? Non era ancora arrivato il momento del mio funerale“.