Gigo Donnarumma avrebbe dovuto sostenere l’esame di maturità ma, stando alle ultime notizie sul suo conto, il giovane portiere del Milan è ancora ben lontano dalla maturità richiesta. Invece di sottoporsi al test infatti ha preferito partire per le vacanze, raggiungendo Ibiza, così da potersi rilassare prima dell’inizio della stagione con i rossoneri. Vacanze ritardate dagli impegni con la Nazionale, ai quali Donnarumma non ha voluto aggiungere lo studio richiesto.
Milan, Donnarumma fa infuriare la Commissione: niente esame
Il sistema scolastico non ha affatto preso bene tale decisione e ovviamente, trattandosi di un personaggio pubblico e tanto seguito dai più giovani, è diventato rapidamente un caso d’esempio: “Un comportamento che rappresenta una grave mancanza di rispetto per la scuola, per la Commissione e per gli studenti delle classi coinvolte”. Si è espressa così la professoressa Frojo, presidente della Commissione d’esame: “Il signor Donnarumma ha chiesto di sostenere le prove suppletive. Il Miur, giustamente, cerca di incoraggiare coloro che si dedicano allo sport ma vogliono comunque proseguire negli studi. Nel caso del signor Donnarumma si è ritenuto che la partecipazione ai Campionati Europei under 21 giustificasse la richiesta. Chiaramente questo ha comportato un rallentamento dei lavori: i colloqui d’esame sono stati interrotti per consentire all’ormai ex candidato di sostenere le prove scritte”.
Donnarumma ha infine deciso di non presentarsi: “Faccio presente che oltre al signor Donnarumma ci sono 57 candidati che stanno affrontando l’esame, alcuni dei quali hanno problemi familiari gravi. – ha dichiarato la presidente – Eppure sono venuti ad affrontare le loro prove. Forse supereranno gli esami, forse no, in ogni caso non si sono sottratti”. Intanto Valeria Fedeli, Ministro dell’Istruzione, sottolinea a ‘La Gazzetta dello Sport’, come Donnarumma dovrà attendere un anno per riprovare a sostenere l’esame.