Sette Colli 2017, Martinenghi lancia la sfida a Peaty. Fede e Greg al top

federica pellegrini SETTECOLLI
Federica Pellegrini

NOTIZIE SETTE COLLI 2017 – Si sono conclusi ieri i tre giorni di un Sette Colli che è stata una vera e propria preview in chiave Mondiale. Lo Stadio del Nuoto di Roma ha detto molto in chiave italiana in vista di Budapest dove la spedizione potrà fare molto bene. Le stelle saranno come sempre Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri: la veneta nei 200 stile libero ha lanciato la sfida a Katie Ledecky mentre il carpigiano ha confermato al momento di essere il più forte nei 1500 stile libero in attesa di Gabriele Detti e Sun Yang. Il livornese nella Capitale ha dato una buona sensazione solamente nelle batterie dei 400 mentre l’influenza lo ha messo in difficoltà sia nella finale e poi ko nella sfida con Greg.

Martinenghi e Bianchi rispondono presente. Zazzeri e Panziera meritano la convocazione

La sfida più attesa era quella tra Nicolò Martinenghi e Adam Peaty: il britannico rimane il più forte ma soprattutto nei 100 l’azzurro ha dimostrato che a Budapest potrebbe – anche con un po’ di fortuna – interrompere il dominio inglese nella specialità. Molto bene anche Ilaria Bianchi soprattutto nei 100 farfalla – la sua specialità – ma l’italiana si è difesa molto bene anche nei 200. Le convocazioni in vista di Budapest devono ancora essere completate: dal Sette Colli non sono usciti i tempi limite ma sicuramente Lorenzo Zazzeri e Margherita Panziera hanno dimostrato di poter stare nella squadra azzurra: il toscano è stato l’unico italiano ad entrare in una Finale A dei 100 stile libero che sembrava olimpica mentre la dorsista dell’Aniene ha conquistato un podio nei 200.

Dotto, Magnini e la velocità femminile le note negative

La preparazione continua ma Luca Dotto al momento non sembra al massimo della forma: nessuna Finale A in questi tre giorni ed una condizione che fatica ad arrivare. Risultato simile anche nei 50 stile dove Erika Ferraioli non riesce ad entrare nei primi otto ma soprattutto neanche a vincere la Finale B. Bene Giorgia Biondani ma c’è da lavorare in vista di Budapest soprattutto per la staffetta 4×100 stile libero.

 

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