Negli Stati Uniti, a Eugene per la precisione, si è svolta la terza tappa della Diamond League 2017 di atletica leggera, che farà ritorno in Europa, con appuntamento a Roma il prossimo 8 giugno.
Prestazione spettacolare di Chris Taylor. Il campione olimpico è ‘volato’ a 18.11 metri, regalando la terza prova mondiale di tutti i tempi, calando il capo soltanto dinanzi al suo stesso 18.21 dei Mondiali di Pechino del 2015 e al record del mondo del 1995, siglato dal mitico Jonathan Edwards, con 18.29.
L’atleta statunitense ha avuto la meglio di Will Claye, suo rivale, che ha saltato a 18.05, con il cinese Bin Dong terzo, con 17.27.
Atletica, il salto in alto femminile nella Diamond League
Magnifica la prova di Mariya Lasitskene, la russa 24enne che, autorizzata dalla IAAF a gareggiare, perché ritenuta estranea allo scandalo doping, ha saltato 2.03 metri. Non potrà rientrare nelle liste dei record ma è comunque la miglior prestazione mondiale stagionale ed è diventata la 25esima donna a saltare oltre i 2.03. Al secondo posto Kamila Licwinko, con 1.95, e al terzo Vashti Cunningham, con 1.95. Delude un po’ la prova della campionessa olimpic Ruth Beltia, solo 1.92.
200 METRI (femminile): Tori Bowie (21.77)
100 METRI (maschile): Ronnie Baker (9.86)
100 METRI (femminile): Morolake Akinosun (10.94)
400 METRI (maschile): LaShawn Merrit (44.79)
SALTO CON L’ASTA (maschile): Sam Kendricks (5.86)
5000 METRI (maschile): Mo Farah (13:00.70)
1500 METRI (femminile): Faith Kypyegon ( 3:59.67)
100 METRI OSTACOLI: Jasmin Stowers (12.59)
110 METRI OSTACOLI: Omar McLeod (13.01)
400 METRI OSTACOLI (femminile): Ashley Spencer (53.38)
800 METRI (femminile): Caster Semenya (1:57.78)
GETTO DEL PESO (maschile): Ryan Crouser (22.43)