NBA, Kanter ricercato per terrorismo: mandato d’arresto

Enes Kanter (getty images)

 

Non sembra avere fine la saga di Enes Kanter, che è ora ricercato in Turchia, che ha spiccato un mandato d’arresto nei suoi confronti.

La scorsa settimana il giocatore dei Thunder era stato fermato alla dogana in Romania, con il passaporto ritiratogli per volere delle autorità turche. Gli era stato però consentito di far ritorno negli Stati Uniti, dato il possesso di una green card.

NBA, la triste storia di Enes Kanter

Tornato in America, Kanter aveva raccontato tutto l’accaduto a ‘The players tribune’, svelando d’aver dovuto lasciare in tutta fretta l’Indonesia, dov’era impegnato con la propria fondazione benefica, per poi scoprire in Romania della revoca del passaporto. La fuga era data proprio dagli ordini d’arresto della polizia turca nei suoi confronti.

Kanter è un oppositore di Erdogan e in merito all’operato del presidente si è espresso su ‘Twitter’, paragonandolo a Hitler. Secondo il governo turco, data la vicinanza del giocatore a Gulen, oppositore di Erdogan, attualmente negli USA, è stato accusato d’essere la mente dietro al fallito colpo di stato dello scorso luglio. L’accusa dunque sarebbe di terrorismo.

Intanto, ancora via ‘Twitter’, Kanter ha lanciato questo messaggio di sfida: “State perdendo il vostro tempo, non mi prenderete mai. Tornerò in Turchia per sputare nelle vostre brutte facce piene di odio”.

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