Giro d’Italia 2017, 8^ tappa: Izaguirre beffa Visconti. Sfortunato Conti

Gorka Izaguirre (getty images) SN.eu

RISULTATI 8^ TAPPA GIRO D’ITALIA 2017 – L’antipasto del Blockhaus è stato servito a Peschici anche se i big devono ancora muoversi. L’ottava tappa va ad un gregario: uno splendido Gorka Izaguirre con uno scatto sullo strappo finale riesce ad alzare le braccia al cielo da solo precedendo uno sfortunatissimo Giovanni Visconti: il siciliano della Bahrain-Merida ha dovuto rallentare per la scivolata di Valerio Conti che è costata la vittoria non solo al compagno di squadra di Vincenzo Nibali ma anche all’azzurro della Emirates. Terzo posto per uno straordinario Luis Leon Sanchez.

La fotogallery

I big chiudono insieme, settimo Vincenzo Nibali

Nessun grande problema per i grandi che hanno chiuso tutti insieme: l’unico tentativo è stato quello di Mikel Landa Meana del Team Sky con la Quick-Step Floors che aiutata dalla FDJ di Thibaut Pinot ha chiuso immediatamente. Partirà, quindi, domani ancora in rosa Bob Jungels anche se il rischio di perderla nella tappa del Blockhaus sarà altissimo.

Le classifiche
I ritirati

Le dichiarazioni in conferenza stampa

Gorka Izaguirre (Movistar Team): “Era il nostro obiettivo avere qualcuno nella fuga. La gara è stata molto veloce. Quando Giovanni Visconti ha attaccato l’ho seguito anche perché siamo nella stessa situazione di classifica simile a quella del team Bahrain-Merida. Non ero il corridore più forte in fuga, era Valerio Conti, che era anche il meglio posizionato nella Generale, ma ha avuto un problema, è caduto. Io ho visto un buco e sono partito a tutto gas. Mancava solo un chilometro di salita. Di solito vado abbastanza bene in quei frangenti. Ho vinto oggi a causa delle circostanze e il nostro obiettivo resta quello di vincere il Giro con Nairo Quintana“.

Bob Jungels (Quick-Step Floors): “Sono caduto ed ho picchiato un ginocchio, ma adesso non ho dolore. È tutta colpa mia. Non ho prestato abbastanza attenzione e ho toccato la ruota posteriore di un compagno di squadra. Abbiamo dovuto essere pazienti dopo la prima salita, poi i miei compagni sono tornati davanti per chiudere il distacco dalla fuga e salvaguardare la mia Maglia Rosa. Adesso sembra che inizi la grande battaglia. Domani mi aspetto un finale difficile al Blockhaus. Sarà ora che i favoriti scoprano le carte. Per me sarà questione di rimanere con i migliori e vedere quanto posso resistere. Non ho paura di nessuno, ma se qualcuno sarà più forte di me potrei perdere la maglia. Ad ogni modo martedì ci sarà una cronometro abbastanza lunga e non facile. Dovrebbe adattarsi abbastanza bene alle mie caratteristiche. Non vedo l’ora“.

 

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