NOTIZIE NUOTO – Un mix tra esperti e giovani. E’ questa l’Italia che si presenterà il prossimo luglio ai Mondiali di Budapest in attesa del Settecolli che deciderà gli ultimi convocati. Sono 22 gli azzurri chiamati dal direttore tecnico Cesare Butini che ha convocato Stefania Pirozzi – che farà sicuramente la staffetta 4×200 stile oltre che farfalla e misti – e il ritrovato Fabio Scozzoli oltre ai 20 che a Riccione hanno ottenuto il tempo limite.
I fari saranno puntati naturalmente sulle tre stelle del nuoto italiano: Federica Pellegrini che sarà in acqua nei 100 e molto probabilmente anche nei 200 stile oltre che nelle staffette, Gregorio Paltrinieri che farà gli 800 e i 1500 stile libero insieme a Gabriele Detti che dovrebbe partecipare anche ai 400 mentre i 200 per il momento non sono in programma. Non manca la curiosità per vedere i giovani alla loro prima esperienza tra i “grandi”. Escludendo Giacomo Carini e Simona Quadarella, ormai in pianta stabile in questa nazionale, molta curiosità per Nicolò Martinenghi e Matteo Restivo che a Riccione hanno firmato i record italiani nella rana e nel dorso. Occhi puntati anche sulle staffette dove Filippo Megli, Alessandro Miressi e Ivano Vendrame cercheranno di confermare i progressi visti in questo inizio di stagione e chissà se riusciranno anche a ritagliarsi spazio nelle gare individuali. In campo femminile, abbiamo parlato della Quadarella, della Pellegrini e della Pirozzi. Molta attenzione alle due raniste Martina Carraro e Arianna Castiglioni che hanno dimostrato di saper stare tra le grandi del nuovo. Attenzione naturalmente al Settecolli che potrebbe cambiare le carte in tavola dove ci sono molti big che cercheranno di ritornare in nazionale: uno su tutti il bomber Marco Orsi.
Uomini: Carini, Codia, Detti, Dotto, Magnini, Martinenghi, Megli, Miressi, Paltrinieri, Pizzini, Restivo, Scozzoli, Turrini, Vendrame.
Donne: Bianchi, Carraro, Castiglioni, Di Pietro, Mizzau, Pellegrini, Pirozzi, Quadarella