Ancora zero vittorie per Valentino Rossi ma, i podi ottenuti e i risultati dei suoi avversari, gli hanno garantito la vetta della classifica del Motomondiale, con sei punti di vantaggio sul compagno di squadra Vinales, caduto nell’ultimo GP di Austin, Texas.
Quando si parla di Rossi però c’è sempre qualche polemica in caldo. Il suo modo di guidare aggressivo è stato al centro dei discorsi di Lorenzo e Marquez per molto tempo ma, proprio ad Austin, lo stesso Valentino ha rischiato di cadere. C’è stato infatti un duro contatto tra lui e il francese Johann Zarco. In seguito Rossi si è ritrovato ad andare lungo, tagliando una chicane, ottenendo una penalità di 3 decimi. Nel dopo gara però l’italiano non si è contenuto, dicendo la sua sul transalpino: “Deve darsi una calmata, non siamo in Moto2”.
In difesa di Zarco si è schierato fin da subito Marc Marquez, che non ha però l’occasione di proseguire il confronto a distanza con Rosi.
Intervistato da Autostport ha dichiarato: “Zarco è stato aggressivo ovviamente ma all’inizio tutti spingono al 100%. Io sono un pilota aggressivo e lo è anche Rossi. In passato ci siamo sorpassati in maniera dura e lo faremo anche in futuro. Se guida in maniera aggressiva, devi capire che è qualcosa che possono fare anche gli altri”.