Aria tesa in casa Roma, dopo le sconfitte subite in campionato contro il Napoli e in Europa Leauge contro il Lione. La stagione giallorossa sta prendendo una piega negativa in questo finale, con Spalletti che non manca di ribadire la propria volontà di lasciare la panchina, in caso di mancata vittoria di un trofeo. Se il campionato pare ormai andato, per quanto riguarda la corsa scudetto, in Coppa Italia e in Europa toccherà recuperare, due reti, impresa tutt’altro che facile.
E’ tornato a far sentire la propria voce James Pallotta, presidente della Roma, intervenuto ai microfoni di ‘Sirius XM Radio’: “La cosa frustrante è che abbiamo giocato bene, all’inizio abbiamo avuto molto occasioni, poi è finita la benzina. Credo che alcuni giocatori siano stanchi per i tanti minuti giocati. Questo è dovuto sia agli infortuni, sia credo alle nostre scelte nello scorso mercato estivo: non sono state fatte scelte giuste su chi tenere e chi no. Dovevamo cambiare la nostra politica sui giovani che abbiamo mandato in prestito. Ora ci avrebbero fatto comodo per dare riposo ai titolari. Le altre squadre invece stanno godendo di questi benefici, ma vi dico che questa cosa cambierà in futuro. A 5 minuti dalla fine, Kevin Strootman non tornava. E non è stato per la sua attitudine, perché lui è un guerriero”.
SPALLETTI – “Nel caso della partita col Napoli, prima dell’inizio non avevo buone sensazioni per la formazione. Abbiamo inserito Salah a 35 minuti dalla fine, con lui abbiamo creato tante occasioni e preso due pali. Ha riaperto la gara, magari poteva essere messo in campo prima o dall’inizio, penso che lo abbia ammesso anche Spalletti dopo la partita”.