Giunto in finale ad Acapulco, Nadal stava dimostrando d’essere tornato a pieno se stesso. Una vittoria ad Acapulco avrebbe offerto maggiori garanzie in vista di Indian Wells e, secondo i fan più accaniti, la sfida contro Querrey doveva essere soltanto una formalità o poco più. Il tennis è però di certo uno degli sport più imprevedibili e così ad Acapulco a festeggiare è stato il 29enne statunitense.
ATP ACAPULCO: QUERREY-NADAL 6-3, 7-6
Gli amanti delle statistiche attendevano un successo di Nadal, cui manca una vittoria sul duro ormai da Doha 2014. Quasi fosse arrivato scarico a questo match, si ritrova fuori in 1h e 34 minuti. Un tempo davvero risicato per un campione della sua caratura, che subisce un netto 6-3, 7-6.
Querrey l’ha giocata tutta sul servizio, vincendo addirittura l’81% dei punti messi in campo con la prima, realizzando ben 19 ace. Un Rafa preso a sassate insomma, che perde la prima sfida, la più importante, dopo cinque incroci tra i due.