Si è conclusa nella notte la spettacolare rassegna dell’All Star Game. Come di consueto il tutto ha avuto termine con la sfida tra East e West, con quest’ultima che ha nuovamente vinto sull’altra Conference, ormai per il terzo anno consecutivo.
Dieci punti di distanza tra le due squadre, 192-182, con la sfida di New Orleans che resterà nella storia di questa manifestazione soprattutto per la magistrale prova offerta da Anthony Davis.
E’ la stella di casa e il pubblico non manca di sottolinearlo. Il suo All Star Game si conclude con un bottino di 52 punti, il che segna un nuovo record. Quello di Wilf Chamberlain resisteva dal 1962, riuscendo a realizzare 42 punti. A Davis è stato poi assegnato anche il titolo di MVP.
ALL STAR GAME – COS’E’ SUCCESSO NELLA NOTTE NBA
Tanti i temi prima di iniziare e su tutti il confronto tra Westbrook e Durant. Rapporto difficile per due veri protagonisti della serata. Il primo mette a segno 41 punti, mentre il secondo realizza una tripla in doppia cifra, con 21 punti, 10 rimbalzi e 10 assist.
Come al solito zero difesa e solo spettacolo in attacco, con il pubblico che ha potuto gustare numeri e giocate costanti, al punto che il primo quarto si è concluso col risultato di 53-48.
East Conference-West Conference 182-192
Migliori realizzatori:
East: Antetokounmpo 30, James 23, Irving 22
West: Davis 52, Westbrook 41, Durant 21