Michelle Gisin ha confessato qualche giorno fa d’essere quasi svenuta nel momento in cui ha visto Roger Federer la scorsa domenica a St. Mortiz, dove ha conquistato la medaglia d’argento nella Coppa del mondo di Sci.
Intervistato da ‘Blick’, lo svizzero ha dichiarato, quasi divertito: “In realtà preferisco che le persone rimangano composte. Sostenere gli atleti svizzeri per me è un obbligo naturale al di là del successo che hanno. Se posso aiutarli in qualsiasi modo, io ci sono. Anche se hanno bisogno di me per un consiglio o per qualsiasi altra cosa. È come quando sono stato al villaggio olimpico e un atleta mi chiede una foto. Non dico mai di no. Le emozioni che proviamo guardando l’uno con l’altro sono le stesse”.
FEDERER E I PRIVILEGI DEL TENNIS
Dopo aver assistito alla gara di sci, Federer ha provato a fare un paragona tra le due scipline: “Il fatto che nel giro di pochi secondi tutto è finito, sia se fai bene sia che fai male. Hai poco tempo. Nel tennis è diverso. Sci? Ho tanta paura di infortunarmi. Già mettermi quelle scarpe pesanti sarebbe difficile. L’anno scorso ho avuto tempo per sciare con le mie figlie in montagna, ma non l’ho fatto. A loro piace sciare, è questa l’età giusta per imparare.”