Assurdo quanto accaduto nella notte al Madison Square Garden, con Charles Oakley che è riuscito a far passare in secondo piano la sconfitta di New York. L’ex stella dei Knics infatti si è messa in mostra con un principio di rissa con alcuni membri della sicurezza, per poi essere portato via dalla struttura, di forza, con le manette ai polsi.
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Le motivazioni? Ancora tutte da chiarire, con lo stesso Oakley che nella notte ha rilasciato un’intervista, nella quale si è scagliato contro la dirigenza, sostenendo che poco dopo l’inizio del match un uomo della sicurezza personale del presidente Dolan lo abbia avvicinato, intimandogli di lasciare il palazzetto, avendo ricevuto ordini dall’alto.
Intanto però si diffondono versioni contrastanti tra chi gli siedeva accanto. C’è chi ripete che Oakley sia stato provocato e chi invece che non faceva altro che sbraitare contro la dirigenza Knicks. Intanto le polemiche non si placano e si dovranno attendere i prossimi giorni per capire se la vicenda risulterà più chiara, grazie all’ausilio di eventuali immagini video.