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Maxi sequestro ai Mondiali di Biathlon 2017, con il portavoce della polizia austriaca, Vincent Kriegs, che ha dichiarato: “Una perquisizione è stata effettuata l’8 febbraio. Sono stati sequestrati numerosi prodotti medici e farmaci”.
Il tutto è avvenuto alla vigilia dell’inizio della manifestazione a Hochfilzen, in Austria, presso l’albergo dove la Nazionale kazaka alloggia. Gli inquirenti sono impegnati al momento nelle indagini sulla base del reato di frode da parte del team. L’inter pare abbia avuto inizio il mese scorso, quando è stato ritrovato in una stazione di servizio in Tirolo uno scatolone con svariate siringhe ed attrezzature preposte alle trasfusioni di sangue e farmaci vietati, con accrediti della Nazionale kazaka. Torna dunque ad aleggiare l’ombra del doping su una competizione mondiale.