NOTIZIE CICLISMO – Leggere un cognome del genere, specie in questo sport, porta alla mente ricordi indelebili e ancora probabilmente irrisolti. C’è una lettera di differenza, ma le ambizioni di Jarlinson Pantano sono importanti almeno come quelle che aveva il pirata: 28 anni e voglia di stupire continuando il suo percorso di crescita. La firma con il team Trek – Segafredo proietta il ciclista a fianco di un altro campione, Alberto Contador, nove volte vincitore di grandi giri (due revocati ndr). Una vicinanza che non spaventa il corridore colombiano
“Mi motiva molto correre assieme a Contador – ha dichiarato in un’intervista rilasciata a Ciclo21-. Ha grande esperienza ed è un vero leader, capace di vincere. È una grande responsabilità lavorare per lui”. Le sue esternazioni si spostano sul Giro di Svizzera, dove l’atleta ha già vinto una tappa e spera di poter correre da capitano: “È una corsa che si addice alle mie caratteristiche. Inoltre mi piacerebbe correre la Vuelta a Espana. Non ho mai fatto due Grandi Giri nello stesso anno e mi piacerebbe provare”. Il sogno, però, è un altro: “Salire sul podio del Tour. Ho dimostrato di poter essere nella top 10 di una grande corsa e se proseguo su questa strada posso aspirare a vincere il Tour. Facendo le cose per bene, ce la posso fare”.