NOTIZIE CALCIO – Un detto dice “i soldi non fanno la felicità”. Vero, ma per un calciatore, l’aspetto economico fa la differenza. Andatelo a dire a Carlos Tevez, per esempio, che per anni dichiarava la fine della sua carriera in patria ma che non ha saputo resistere ai 38 milioni l’anno offerti dallo Shangai Shenua, non esattamente la Juventus.
L’Amministrazione generale dello Sport (Gas), l’agenzia governativa responsabile del sistema sportivo non ci sta e tramite il proprio sito vara una sorta di comunicato: “Sarà istituito un tetto agli stipendi dei giocatori e le spese di trasferimento per controllare gli investimenti irrazionali. Ci sarà la supervisione finanziaria sui club e sarà intensificata per mantenere entro limiti ragionevoli gli stipendi dei giocatori di alto livello”. E se non bastasse, si chiude con una minaccia: “i club che non rispetteranno i criteri finanziari previsti saranno banditi dai campionati”.