NOTIZIE CICLISMO – Giornata di presentazioni in casa Astana e oltre a Fabio Aru ha parlato anche il veterano del gruppo, Michele Scarponi, queste le sue parole: “Mi aspetto di riuscire a pedalare come nella stagione appena passata. Sarò in appoggio di Fabio (Aru, ndr) sicuramente al Giro e con l’obiettivo di vincere. Il resto della stagione lo vedremo. Ambizioni personali? Non ho più trent’anni, il tempo dei sogni, o delle ambizioni personali, è passato. Alla mia età non è facile trovare dei picchi di forma che ti consentano di fare la differenza quindi non avanzo pretese personali. Però so che posso ancora dare tanto e che posso essere ancora un’importante aiuto per un leader forte”.
L’Astana senza Nibali: “Uno dei più forti non c’è più. Anzi, ora sarà l’avversario da battere e questo, conoscendo il valore di Vincenzo, non sarà assolutamente facile. Però l’Astana resta una squadra molto forte con tutte le carte in regola per ambire ai massimi risultati. Soprattutto si confermerà una squadra tagliata per le grandi gare a tappe”.
Così su Aru: “Sì, è pronto. L’anno scorso è stata un’annata difficile, ci sta. Ha debuttato al Tour e in un Tour difficilissimo. L’ultima tappa ha avuto una crisi, ma fino ad allora era sesto in classifica. Io non lo considero un Tour da buttare. Fabio è già nella storia delle grandi corse a tappe. In più è cresciuto ancora ed è giovane: è pronto e consapevole della sua forza”.