NOTIZIE NBA – L’addio alla NBA da parte di Tim Duncan ha chiuso un’era in casa San Antonio Spurs, un’era fatta di 5 titoli NBA e tantissime vittorie. Ripartire senza il numero 21 è difficile, se non impossibile e Tony Parker, il nuovo leader della squadra sembra saperlo bene: “Sarà strano non vedere Timmy in campo. Penso toccherà a me e a Ginobili mostrare ai giovani come funzionano le cose qui agli Spurs. Onestamente pensavo si sarebbe ritirato anche lui, ma ha deciso di giocare un altro anno e questo rende tutto più facile. Ci sono talmente tante facce nuove qui, tanti giovani, che sembra la squadra abbia deciso di ricominciare da capo. Uno come Duncan è impossibile da rimpiazzare, ma faremo del nostro meglio per mantenere lo standard molto alto”.
Così su Pau Gasol, il colpo dell’estate in casa neroargento: “Di solito ci vuole un anno per imparare il nostro sistema, ma non sono preoccupato per Pau: è talmente intelligente e bravo nei passaggi che si integrerà alla perfezione molto in fretta”.
Parla Gasol: “E’ strano ma speciale allo stesso tempo, perché sono parte di una delle franchigie più importanti di questa lega. Popovich non ha dovuto convincermi di niente, mi ha solo spiegato quello che si aspettava da me e quanto volesse che io facessi parte di questa squadra. L’ho preso come un grande complimento, visto che parliamo di una delle migliori in circolazione. Io e Aldridge? Scopriremo come renderci migliori l’uno con l’altro e come essere il più utili possibili alla squadra. Ci vorrà tempo, ma LaMarcus è uno dei migliori nel suo ruolo e penso che ci integreremo alla perfezione. L’addio di Duncan? Non sono qui per riempire le sue scarpe: volevo giocare con lui, ma pochi giorni dopo il mio arrivo ha annunciato il ritiro. Ma so che farà parte della squadra e non vedo l’ora di utilizzare la sua esperienza”.