NOTIZIE RIO 2016 – E’ stata una serata di grande spettacolo a Rio 2016 per quanto riguarda l’atletica. Ad aprirla la ripetizione della staffetta 4×100 delle ragazze americane, che hanno corso di nuovo dopo il tocco subito da Allyson Felix in batteria, un incidente che le aveva fatto sbagliare il cambio. Inutile dire il quartetto USA non si è fatto scappare questa seconda occasione e ha conquistato così la finale, eliminata la Cina, che chiude con il nono tempo. USA che poi hanno continuato a sorridere nel corso della serata con la vittoria dei 400 ostacoli da parte di Muhammad Dalilah (a cui si aggiunge anche il bronzo di Ashley Spencer) e quella nel lancio del peso, con record olimpico annesso a 22.52, da parte di Ryan Crouser. L’eroe della serata, però, per gli USA è stato Ashton Eaton il formidabile decathleta ha confermato l’oro di Londra con il punteggio stellare di 8893 punti (record olimpico eguagliato) eppure, nonostante questi numeri ha dovuto sudare fino alla fine vista la spietata concorrenza del francese Kevin Mayer che ha chiuso vicinissimo, a quota 8834 e che nelle ultime prove è stato protagonista di un grande recupero. Con queste medaglie team USA è arrivata a quota 100 in queste olimpiadi, confermando ancora una volta di non avere rivali nello sport.
Serata da ricordare anche per la Croazia, che coglie due ori. Scontato quello di Sandra Perkovic, molto meno quello della giovane (21 anni) Sara Kolak che nel giavellotto ha sorpreso la favoritissima Barbora Spotakova. Negli 800 tutto facile per Caster Semenya nelle semifinali, niente da fare invece per l’azzurra Yusneysi Santiusti che non trova la finale.
Chiudiamo con l’ennesimo oro, il terzo consecutivo, di Usain Bolt nei 200 metri. Questa volta, per il giamaicano, è stato davvero facile battere la concorrenza. Anche a causa di condizione atmosferiche non eccezionali al fenomeno giamaicano è bastato un “modesto” 19”78. Secondo, lontano, il canadese De Grasse fermo a 20″02, terzo a sorpresa il francese Lemaitre che chiude in 20″12. Niente podio per Merritt, lo statunitense ha chiuso in 20″19. Bolt soddisfatto, ma consapevole del tempo che passa: “Sul rettilineo il mio corpo non rispondeva, sto diventando vecchio. Credo che questa sia stata la mia ultima gara sui 200, anche se il mio allenatore mi sa che la pensa diversamente”.
Edoardo Lavezzari