NOTIZIE RIO 2016 – Terminata nel peggiore dei modi la sua spedizione a Rio 2016, Alex Schwazer è tornato a parlare, ai microfoni della RAI, della sua squalifica per doping e ha raccontato la sua verità. Ecco le sue parole: “Contro di me c’è un complotto. Non so se dietro c’è la Iaaf o la Russia. Il problema è che senza la mia positività del 2012 non ci sarebbe stato un processo contro due medici, ai quali hanno sequestrato il database che è molto compromettente per alcuni atleti russi. Da lì è partita l’indagine contro la Russia. La delusione è ancora tanta ma saremo guerrieri”. Ricordiamo che il marciatore, oro olimpico a Pechino 2008, è stato squalificato per otto anni e la sua carriera, al momento, è a forte rischio.