NOTIZIE LAZIO – La vicenda Bielsa ha scosso la Lazio, nelle fondamenta del club e avrà conseguenze pesanti su tutto l’ambiente e anche sui grandi ex del passato. Tra questi c’è Juan Sebastian Veron, accusato dal presidente dei biancocelesti Claudio Lotito di aver spinto per mandare Bielsa sulla panchina dell’albiceleste e non su quella del club capitolino. Parole pesanti a cui oggi, dalle pagine de “Il Messaggero”, l’ex giocatore di Parma, Manchester United, Lazio e Inter ha risposto in maniera a dir poco piccata: “Sono 10 anni che non parlo e non vedo Marcelo Bielsa. Conoscendo la sua personalità, però, so che è un uomo che, oltre a un foglio di carta firmato, dà molta importanza alla parola”.
Così su Lotito: “Sono tutte bugie di chi cerca di dare la colpa a qualcun altro. Io non potrei mai fare del male alla Lazio. Anzi, mi piacerebbe aiutarla, ma purtroppo non si può: questa dirigenza allontana la gente. Quando non si sanno gestire le situazioni, è difficile portare in una società dei personaggi che possano consentire un salto di qualità. Senza passione, amore e attaccamento alla maglia, è difficile costruire qualcosa: la gente lo vede, lo sente e lo sa bene. Purtroppo, nella Lazio di oggi, tutto questo non c’è. Dico purtroppo perché la gente vuole sognare”.
Ancora su Bielsa: “Si sono dette tante cose negli ultimi giorni, anche che Bielsa allenerà l’Argentina grazie a me. Io sono il presidente dell’Estudiantes, non ho nessuno incarico dalla federazione argentina. Come avrei potuto dire a Marcelo di fare il CT?”.