NOTIZIE MOTO GP – E’ successo di tutto ad Assen, compresa la prima vittoria dal 2006 di un pilota che non corre su un team ufficiale (la prima di un pilota australiano dal 2012). A trionfare, al termine di una gara pazza, è stato il giovane Jack Miller, autore di un vero e proprio capolavoro sul bagnato di Assen e pensare che la gara, fino al quindicesimo giro, aveva viaggiato su ben altri binari, dolcissimi per i colori azzurri. Partenza sotto l’acqua, fine della pioggia e poi un altro acquazzone terribile, che ha costretto la direzione di gara a sospendere la corsa, ecco cosa è successo nei primi 15 giri, quelli in cui a dominare erano le Ducati di Danilo Petrucci e Andrea Dovizioso, inframezzate da un Valentino Rossi fantastico. Marquez era sesto e Jorge Lorenzo addirittura 19esimo e fuori dai punti. Una situazione perfetta per il “Dottore” che ha visto il suo pomeriggio trasformarsi da favola ad incubo.
Alla ripresa il pilota Yamaha, come moltissimi altri, non aveva più lo stesso feeling con la moto e dopo pochi giri è caduto. Prima di lui lo stesso destino era capitato prima a Petrucci, poi a Dovizioso. Ad approfittarne è stato Marquez, primo in classifica fino al capolavoro di Miller che lo ha messo nel mirino, superato e poi staccato con una gara perfetta. Lo spagnolo si è fatto i suoi conti, non ha spinto e porta a casa 20 punti pesantissimi in ottica mondiale anche perchè Lorenzo, senza spingere, ha chiuso al decimo posto, agevolato dalle tantissime cadute davanti a lui. A completare il podio uno Scott Redding sontuoso. Migliore degli italiani Andrea Iannone, quinto al traguardo.