Copa America, USA-Equador 2-1: gli Stati Uniti sognano

Clint Dempsey, attaccante degli USA, festeggia dopo un gol in Copa America
Clint Dempsey, attaccante degli USA, festeggia dopo un gol in Copa America (getty images)

NOTIZIE COPA AMERICA – Si aprono con la vittoria degli USA i quarti di finale della Copa America Centenario. La squadra di Jurgen Klinsmann, che ospita il torneo, raggiunge così un traguardo importante, ma guarda avanti con fiducia e cerca una finale (per non dire un titolo) che sarebbe storica. Un quarto di finale, quello vinto contro l’Equador, giocato a ritmi alti e sotto il segno del nervosismo, non è un caso dunque che entrambe le squadre abbiano finito il match in 10 uomini. Da una parte a salutare la compagnia è stato Antonio Valencia, autore di un fallaccio su Bedoya, un’azione che ha scatenato un principio di rissa e che ha visto Jones protagonista in negativo ed espulso.

Protagonista, positivo, della serata è stato invece Clint Dempsey. La stella del calcio “Made in USA” ha sbloccato il match con un gran colpo di testa, dopo 22 minuti di gioco, e poi ha avuto altre due occasioni importanti. Il gol de 2-0, arrivato nella ripresa, porta invece la firma di Zardes. Il gol dell’inutile 2-1 invece è un missile da fuori area di Arroyo, bravissimo a riaprire una partita che sembrava già chiusa, nel finale Enner Valencia non è riuscito a centrare il bersaglio grosso: gli USA tornano in semifinale, la seconda della loro storia e si preparano ad affrontare la vincente di Argentina-Venezuela, match che vede l’albiceleste grande favorita.

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