RISULTATI LONDRA 2016 – Non avrebbe dovuto neanche gareggiare. Invece va in finale dai tre metri e tiene quasi il passo con i grandi d’Europa: atleti del calibro di Ilya Zakharov, campione olimpico quattro anni fa in questa piscina e secondo col compagno Evgenii Kuznetsov nel sincro, Illya Kvasha, un bronzo olimpico e due argenti mondiali, l’inglese Jack Laugher, due bronzi mondiali a Kazan dai tre metri e dal sincro. Giovanni Tocci, 21enne cosentino allenato da Lyubov Barsukova e campione europeo juniores della specialità a Graz 2012, si piazza sesto con 432.30 punti agli europei in corso all’Aquatics Centre di Londra. Un balzo in avanti per l’azzurro – di Tubisider Cosenza ed Esercito – che si migliora dalle qualificazioni (424.45) e guadagna sei posizioni rispetto all’esordio a Berlino, due anni fa. Peccato per quel doppio e mezzo indietro beffardo, tuffo peraltro col minor coefficente della serie, che esce abbondante e lo trascina in basso, in decima posizione. Nelle grandi difficoltà il ragazzo di Calabria dà il meglio e sfodera tutto il suo repertorio: un triplo e mezzo rovesciato da 84 punti, un quadruplo e mezzo da 85 e podio clamorosamente in vista, a 20 punti dall’ucrano Kvasha, terzo. Il triplo e mezzo ritornato chiude degnamente la sua serie al sesto posto; davanti a lui mostri come Kuznetsov che col quadruplo e mezzo da 100.70 punti vince la gara con 497.90 e l’inglese Jack Laugher, unico a prende un dieci nel triplo e mezzo rovesciato, che termina al secondo posto con 473.60. Terzo l’inossidabile Kvasha, già campione da un metro, a 463.85. “Purtroppo ho sbagliato proprio il doppio e mezzo indietro che non ho allenato perché non fa parte del programma del sincro – racconta Giovanni, fresco argento da un metro – i rovesciati sono andati bene così come in tutte le gare degli europei. E’ stata una finale positiva, che mi dà fiducia per il futuro e chiude una rassegna lusinghiera per me”. (FONTE FEDERNUOTO.IT)