RISULTATI LONDRA 2016 – Debuttano ai campionati europei con l’ottavo posto nel sincro piattaforma Vladimir Barbu, 18 anni da compiere il 7 agosto, e Michele Placidi, 26 anni il giorno di Natale. Gli azzurri si scollano dall’ultimo posto solo al primo giro, col settimo punteggio dell’uno e mezzo avanti carpiato; poi non riescono più a risalire e chiudono con 270.63 punti. Si confermano campioni d’Europa dal 2008 Patrick Hausding (27 medaglie continentali come Tania Cagnotto) e Sascha Klein con 445.26 punti e 96 centesimi di vantaggio su Thomas Daley – campione mondiale dalla piattaforma ai mondiali di Roma 2009 e d’Europa nel 2008 e nel 2012 – e Daniel Goodfellow, che conquistano la prima medaglia britannica europea nella specialità ma che recriminano per non aver gestito i 4.44 punti di vantaggio sulla coppia tedesca a un tuffo dal termine. Bronzo a Maksym Dolgov e Gorshkovozov Oleksandr, con 429.75 punti, che ribadiscono l’Ucraina di bronzo dal 2012. “Siamo riusciti ad assemblare la coppia all’ultimo momento – racconta il cittì Cagnotto – Barbu si allena a Bolzano; Placidi a Roma. Gli incontri non sono frequenti. Si assomigliano abbastanza fisicamente e hanno margini di miglioramento. Vedremo cosa ci riserverà la prossima stagione”. Un po’ delusi gli azzurri. “Abbiamo commesso qualche errore di troppo – racconta Placidi, romano della Carlo Dibiasi – Il sincro è abbastanza buono; il tempismo è giusto. Ce l’abbiamo messa tutta, ma dobbiamo migliorare”. D’accordo Barbu, trentino di Cles tesserato per la Bolzano Nuoto e quinto ai Giochi Europei di Baku dalla prova individuale: “E’ stata una bella esperienza. Non la considero una brutta gara. Michele spinge di più, gira di più; io devo ancora crescere e migliorare”. (FONTE FEDERNUOTO)