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TENNIS

Andreas Seppi: “Contento per la vittoria con Pospisil”

(getty images)

NOTIZIE MASTERS 1000 ROMA – Andreas Seppi ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria in due set contro Vasek Pospisil, al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia. Ecco le sue dichiarazioni:

Sei l’unico che l’ha portata a casa oggi dei nostri
Non lo sapevo. E’ stata una bella vittoria da parte mia. E’ speciale giocare su quel campo e l’atmosfera è sempre speciale. Non credo sia stata una partita bella, ma vincere questi due tie-break è stato importante.

Adesso c’è Gasquet
Ho giocato varie volte con lui (6 con esattezza, parziale di 5-1 per il francese, 2-1 sul rosso, ndr), ho perso due-tre volte al terzo. E’ chiaro che è un avversario molto ostico. Dalla parte del rovescio fa quello che vuole, riesce a gestirsi molto bene.

L’impatto dopo lo stop com’è stato?
Abbastanza positivo. Sicuramente molto bene. Non pensavo così sinceramente. Mi sento ancora un po’ lento con gli spostamenti. Ho vinto una partita e mi sento di buon umore.

A livello femminile dopo le 4 che hanno vinto la Fed Cup c’è il vuoto assoluto. Cosa vedi, e secondo te perchè il tennis italiano è in questa situazione?
Difficile da dire. Sicuramente dalla parte maschile qualcuno in più c’è. Nella parte femminile sono poco informato e non ti saprei dire. Le migliori giocatrici si sono allenati sempre all’estero, manca quindi questo all’Italia. Ci sono dei giovani molto buoni. Vedi Cecchinato, ha 24 anni e ha fatto vedere di giocare bene. I vari Donati e Fabbiano, Sonego sembra uno dei migliori giovani dietro. Ci vuole un po’ più di pazienza.

C’è una soluzione? Tu cosa faresti?
Mi stai chiedendo un po’ troppe cose ma non sono informato. Meglio farle a Sartori queste domande.

Per uno che rientra dopo un po’ di tempo lui non era l’avversario ideale. Dal punto di vista tecnico anche è stata una vittoria importante.
Si è vero, non è neanche uno che gioca volentieri su questa superficie. La cosa positiva è questa, nello scambio faceva un po’ più di fatica.

Come stai dopo l’intervento? Cosa ci possiamo aspettare da questo doppio con fognini?
All’anca alla fine ho solo fatto infiltrazioni e non mi sono operato. La cartilagine è un po’ consumata e devo fare questo per farla riposare, il fatto è che devo stare fuori 4 settimane. L’anca sta bene, stava meglio 10 anni fa ovvio. Sul doppio ci siamo messi insieme dal nulla. Simone (Bolelli, ndr)  non sta bene e mi ha chiesto a me di giocare.

Redazione Sportiva