Sara Errani: “Il problema respiratorio non mi preoccupa”

Sara Errani
Sara Errani (getty images) SN.eu

NOTIZIE WTA ROMA – La romagnola Sara Errani ha parlato in conferenza stampa dopo il match perso contro Heather Watson al primo turno degli Internazionali d’Italia. Ecco le sue dichiarazioni:

Innanzitutto come stai. E’ un caso che ultimamente hai ottenuto più risultati sul cemento?
Niente di grave, ho avuto un problema al diaframma che mi si blocca. Ho sentito una fitta. La mia fisioterapista me lo ha trattato e già mi è passato. Per quanto riguarda i risultati mi piace molto più la terra, ma ci sono meno tornei, ci può stare che sul veloce si faccia di più perchè statisticamente si gioca molto. La terra rimane la mia superficie favorita.

Quanto ha inciso il malessere che hai provato? Non è la prima volta che capita..
Non ha inciso. Si per la tensione ho iniziato a respirare più corto, ma non ha influito.

Pensi che vi sia un carico di responsabilità più grande  per un torneo come Roma?
A Roma mi è capitato anche in altri anni in cui ho fatto bene. Abbiamo sempre più tensione qui a Roma. Vogliamo far bene, sappiamo tutte queste cose, quindi non so trovare una spiegazione.

Reputi che oggi sia stato più merito della tua avversaria o non ti sei trovata bene tu. 
Lei sicuramente ha giocato un grande match, sentivo che non riuscivo a fare punti e più ci provavo più sbagliavo. Mi ha portato a fare degli errori. Forse dovevo essere più incisiva, più aggressiva. Ci ho provato ma è andata così.

Eri arrivata qui che eri molto carica psicologicamente, rimani della stessa idea ora?
Ovvio che ora brucia, è normale, è così. La voglia c’è. E’ lo sport, funziona così, si vince e si perde. Ci sono tanti giocatori che perdono, devo continuare a migliorare e a pensare di fare bene, metterci tutto lo sforzo possibile e stare lì fino a che girano le cose.

Pensi di fare qualcosa riguardo al problema del diaframma?
Mi è capitato tre volte. E’ una cosa che non mi preoccupa particolarmente, è un dolore puntuale, mi si blocca lo sento. Poi rigioco normale. E’ una cosa che dovrei respirare meglio, ovvio uno ci prova quando c’è tensione.

Ti è per caso venuto in mente giocare un altro torneo prima di Parigi?
Devo aver fortuna, chiedere Wild Card, spero me la diano, io la chiedo ma non dipende da me, comunque si.

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