NOTIZIE NBA – Questa notte andavano in scena le ultime tre gare 2 dei playoffs NBA e ancora una volta a dominare sono state le squadre che giocavano in casa. Fattore campo rispettato in tutte le serie e senza particolari dubbi. Gli unici ad aver dovuto faticare, leggermente, per ottenere la seconda “W” nella serie sono stati i Miami Heat, che però all’intervallo avevano già 13 punti di vantaggio sui Charlotte Bobcats. Serata da ricordare per Dwyane Wade che ha chiuso con 28 punti e 8 assist con il 50% dal campo. Bene anche Hassan Whiteside, per lui alla fine sono 17 con 13 rimbalzi. Charlotte, paga un pessimo 1/16 da 3 punti di squadra, non bastano quindi i 29 punti di un combattivo Kemba Walker e i 25 di Al Jefferson, in uscita dalla panchina.
Dopo lo spavento di gara 1, vinta dopo una dura battaglia, i Cleveland Cavaliers vincono gara 2 in scioltezza, guidati dal solito Lebron James (27 e 6 rimbalzi), nell’occasione aiutato da Kevin Love (16+10), Kyrie Irving (22 punti), ma soprattutto da un Matthew Dellavedova da 8 punti e 9 assist in 22 minuti. Con lui il campo il plus/minus segna un incredibile +25. Mano fredda per i Detroit Pistons (4/17 da 3 punti) che hanno solamente 17 punti complessivi dalla panchina. Serata difficile anche Morris e Harris, che in coppia chiudono con un pessimo 5/21 dal campo.
Chiudiamo con la netta vittoria dei Los Angeles Clippers del sesto uomo dell’anno, Jamal Crawford, sui Portland Trail Blazers. Dopo tre quarti abbastanza equilibrati, i padroni di casa dilagano nell’ultimo periodo e si prendono la seconda vittoria consecutiva della serie. Protagonista assoluto della serata è Chris Paul, con 25 punti. Dall’altra parte Damian Lillard risponde con 17, ma anche con un bruttissimo 6/22 dal campo. Di seguito il tabellino della serata.
Hornets@Heat 103-115
Pistons@Cavaliers 90-107
Blazers@Clippers 81-102
Edoardo Lavezzari