NOTIZIE NBA – Erano tre le partite in programma nella notte NBA, tutte gare 2 e le emozioni non sono affatto mancate. Iniziamo dalla Eastern Conference dove i Toronto Raptors, dopo lo scivolone inaspettato di gara 1 erano chiamati a vincere a ogni costo per tenere viva la serie contro gli Indiana Pacers. Missione compiuta, nonostante i 28 punti (8/15 al tiro) di un ottimo Paul George. A fare la differenza è un Jonas Valanciunas in formato extra lusso che chiude con 23 punti e 15 rimbalzi. Ottimo anche Corey Joseph che, dopo i 18 punti di gara 1 si ripete con 16 in gara 2. Serata da dimenticare, ancora, per DeMarr DeRozan, per lui solo 10 punti con 5/18 dal campo.
Sono i Dallas Mavericks la sorpresa della notte. La squadra del Texas, dopo una gara 1 quasi inqualificabile, reagiscono alla grandissima e vincono gara 2, al termine di 48 minuti di battaglia. Decisiva, strano a dirsi, la difesa dei Mavs, che costringe gli Oklahoma City Thunder a un misero 33.7% dal campo. A soffrire più di tutti è Kevin Durant, che incappa in una serata storta e chiude con un pessimo 7/33 dal campo (21 punti e 9 assist alla fine). Dall’altra parte sono decisivi il primo quarto da 11 punti di Deron Williams (13 in tutto alla fine) e quello finale di Raymond Felton (21 punti e 11 rimbalzi). Nowitzki scrive 17. A decidere la partita è il tap in vincente di Steven Adams, arrivato con un decimo di secondo fuori tempo massimo e quindi annullato.
Privi di Stephen Curry, fermato da un problema alla caviglia, i Golden State Warriors mostrano i muscoli e vincono anche gara 2, trascinati da un Klay Thompson da 34 punti e dalla doppia-doppia da 12 punti e 14 rimbalzi di Draymond Green. Gli Houston Rockets, come sempre, si aggrappano a James Harden, ma i 28 punti del “Barba” non bastano. Houston paga una difesa a dir poco porosa, un problema che si trascina dall’inizio della stagione. Di seguito il tabellino della serata:
Pacers@Raptors 87-98
Mavericks@Thunder 85-84
Rockets@Warriors 106-115
Edoardo Lavezzari