Presentata la 73a edizione degli Internazionali d’Italia

Presentazione Internazionali d'Italia 2016
Presentazione Internazionali d’Italia 2016. Copyright SportNews.eu

NOTIZIE TENNIS, MASTERS 1000 ROMA (dall’inviato Michele Spuri) – Siamo giunti alla 73esima edizione degli Internazionali BNL d’Italia, nella giornata di oggi si è svolta la consueta conferenza stampa di presentazione del Masters 1000 di Rom presso la Sala della Scherma del Foro Italico, dove erano presenti il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi, quello del Coni, Giovanni Malagò, e quello della BNL Luigi Abete. Ecco tutte le loro dichiarazioni raccolte dal nostro inviato:

Angelo Binaghi, presidente della FIT: “Oggi ricomincio a fare l’ingegnere. Dopo un paio di anni astensione volontaria, ricomincio a parlare di numeri dati grafici, tramite i quali delimito lo stato di saluti del torneo e della federazione. Alla fine Malagò mi dovrà ringraziare. Stiamo parlando del torneo col maggior numero di partecipanti al mondo, quasi 9000 persone, quest’anno sforeremo i 10000. L’andamento del fatturato e dell’utile credo che sia straordinario negli ultimi 10 anni. E’ un torneo che produce un fatturato giornalieri di quasi 4 milioni di euro al giorno e di utile più di un milione di euro al giorno, senza una lira di contributo pubblico. Giovanni ha creduto in noi, nella Federazione, ha lasciato da parte chi gli diceva che questo contratto non doveva essere sottoscritto, mantenendo la Coni Servizi in un ruolo fondamentale e a portato nei bilanci del Coni molti più soldi di quello che il vecchio Coni riusciva a portare. Questo fatturato l’abbiamo anche paragonato ai ricavi di altri grandi eventi delle altre federazioni, dei quali il più grande è il Rugby 6 Nazioni, ma è comunque confermato che gli Internazionali d’Italia è la manifestazione italiana di maggiore impatto. La biglietteria è stata una cosa importante, l’indicatore che rappresenta di più il valore e l’importanza è la biglietteria, siamo già a quota 12 milioni e mezzo di soli abbonamenti, e dai prossimi anni entreranno i ricavi della vendita dei diritti televisivi. Abbiamo superato anche l’incasso che una squadra di calcio di media classifica fa in Italia in 19 partite di campionato in stadi più grandi del nostro. C’è una crescita costante. Quello che voglio evidenziare oggi non è tanto l’impressionante ascesa e il recupero che ha fatto il Tennis in questi ultimi 15 anni rispetto ad altri sport, ma quello che voglio evidenziare è quello che succederà nei prossimi anni. In quest’ultimo periodo noi abbiamo messo delle basi, e ci sono 5 fattori fondamentali: racchetta di classe (la scuola e il lavoro che viene fatto nei vari centri Fit), il Paddle (è lo sport con i più alti tassi di crescita in Italia); progetto digitale (insieme ai social media ci permetterà di raggiungere tutto il pubblico del tennis, quello compreso tra i 12 e i 24 anni), nuova formula di tornei (TPRA e sta trasformando decine di migliaia da appassionati a protagonisti), e l’ultimo è che abbiamo costituito un fondo dell’impiantistica, da 5 milioni di euro. Nel frattempo ci godremmo questa ennesima edizione record, che sarà trasmessa non solo da Sky per il torneo maschile, ma anche sulla nostra TV di stadio (Rai Due), in più Supertennis oltre al torneo femminile trasmetterà quest’anno le qualificazioni. Per quanto riguarda le Wild Card proporrò al Comitato di darle a Paolo Lorenzi e Simone Bolelli, le altre due andranno ai finalisti delle pre-qualificazioni, mentre nel femminile le daremo a Karin Knapp e Francesca Schiavone”.

Poi è stato il momento di Giovanni Malagò, numero uno del Coni:E’ una federazione oggettivamente ben gestita, sotto tutti i punti di vista. La Coni Servizi formalmente non esisteva, questa è la prova provata che quando c’è il buon senso, le idee, la qualità e le persone serie, nello sport si può fare un lavoro importante. Gli Internazionali non prendono un euro di contributo pubblico e questo deve far riflettere. In certe attività bisogna ingegnarsi, un po’ quello che succede alle grandi leghe americane. Siamo orgogliosi del lavoro svolto, anche perché questo ci da’ un’ulteriore credibilità nel sistema politico. La maratona di Roma stessa è stato un grande successo, sotto tutti i punti di vista.         Questo non ci deve far sentire pieni, ci aiuta, il Coni aiuta alla candidatura olimpica di Roma, noi ci crediamo. Concludo facendo una considerazione. Sempre di più la FIT grazie agli Internazionali è in grado di fare cose che aiutano il sistema sportivo, del suo mondo, del suo settore. Angelo ha nominato il ‘Paddle’, c’è stato un investimento per questa attività sportiva, così come nel calcetto, il ‘Futsal’, o il Beach Volley, finito sotto la federvolley. Lo sport sta cambiando, tra i suoi scandali e i suoi problemi, ci sono esempi positivi come questo. Noi diamo un valore aggiunto al paese, è più facile trovare lavoro agli Internazionali che fare un avvocato. Concludo ringraziando Luigi Abete e la BNL. E’ diventato un partner importante, hanno commesso forse l’errore e poi hanno provato a recuperare, è sponsor per gli Internazionali di Tennis, ma adesso è anche per il Coni”.

Parola a Luigi Abete, presidente BNL Italia: “Ringrazio Giovanni per i complimenti. Effettivamente in questo momento essere affianco al Tennis, al Coni, e alle Olimpiadi sono tre obiettivi che stiamo inseguendo contemporaneamente. Questa è la dimostrazione pratica che c’è un’attenzione al territorio, che siamo vicini alla comunità. Cerchiamo di valorizzare tutto quello che è possibile fare. Grande contributo economico per i risultati. Quando si è partner di un’iniziativa questo aspetto viene sottovalutato, però non ci dimentichiamo che BNP Paribas ha iniziato a seguire il tennis non più di 3 anni fa con il Roland Garros e tutti gli altri masters. BNL in Italia contribuisce a dare questa spinta, noi lavoriamo per il tennis tutto l’anno e non solo durante il periodo del torneo. Abbiamo oltre 260mila fan su We Are Tennis, e più di un milione segue questa tema con noi nel mondo. Abbiamo iniziative anche di carattere più generale, nelle quali partecipano anche alcuni ex sportivi. Il 9 Maggio porteremo in Italia McEnroe nella We Are Tennis Fan Accademy, il quale ha vinto per 4 anni e numero uno del mondo dall’81 all’84 e ha conquistato tanti titoli distribuiti in 4 decenni. Tutto questo per dirvi che il nostro stare vicino alla Federazione è per noi un contributo quotidiano del nostro impegno. Certo poi la settimana del torneo è fondamentale, ulteriore valorizzazione, non possiamo quindi che essere soddisfatti per gli obiettivi raggiunti e per il futuro, promuovendo la partecipazione dei giovani, nella società moderna lo sport è l’unico vero antidoto alla crescita di massa. Il tennis a Roma è dentro questa cornice. Complimenti alla Federazione, al Coni e alla BNL.

Il presidente FIT Angelo Binaghi risponde alla domanda dell’aumento del prezzo dei biglietti: “Il prezzo dei biglietti dipende dalla legge domanda/offerta. E in questo momento storico particolare noi in Italia non solo abbiamo una domanda altissima che deriva dal prestigio, ma abbiamo anche un’offerta bassissima dovuta allo stadio piccolo, che è nato piccolo, ma che con Roma 2024, con l’aiuto del Coni, spero di coprirlo e di renderlo consono, per rivedere la politica dei biglietti”.

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