NOTIZIE MILAN – Due sole sconfitte nelle ultime 19 partite (Juventus e Bologna) e una media punti invidiabile dal negli ultimi 3 mesi, questi i numeri di Sinisa Mihajlovic, che ha riportato il Milan a giocarsi un posto in Champions League, eppure tutto questo potrebbe non bastare per salvare la sua panchina. Silvio Berlusconi recentemente ha detto: “Mihajlovic per salvarsi deve vincere tutte le partite”, frase poi in parte smentita, derubricandola a boutade, eppure la sensazione è che il tecnico serbo possa salvarsi solo in caso di qualificazione alla Champions League, obiettivo possibile, ma difficilissimo visti i punti di vantaggio di Fiorentina, Roma e Inter.
Per questo il club rossonero inizia a guardarsi intorno e starebbe già pensando all’allenatore del futuro: due i nomi in lizza secondo “TuttoSport”: da un lato c’è il vecchio pallino Unai Emery, uno che conosce benissimo Carlos Bacca, avendolo trasformato nel bomber che tutti oggi conoscono e con cui ha vinto le ultime due edizioni dell’Europa League, l’altro è Roberto Donadoni. Ottimo allenatore, uomo vero, Donadoni, ha anche un passato importantissimo da giocatore rossonero, cosa sempre gradita dalle parti di Arcore, ma soprattutto quest’anno sta facendo un lavoro eccezionale con il Bologna, un lavoro che non è certo passato inosservato a Milanello.