NOTIZIE ROMA – Il day after sembra aver riportato il sereno sul cielo della Roma giallorossa. Ieri la squadra, senza Francesco Totti, ha stravinto contro il Palermo, trovando la quinta vittoria consecutiva e continuando a viaggiare a ritmo Champions League. Oggi, a Trigoria, l’allenamento, con anche Totti tra i protagonisti. In mezzo le parole di Luciano Spalletti, che nel post partita ha provato a calmare le acque. Le parole del tecnico, però, sembrano essere solo di facciata e non hanno convinto nessuno, tanto che questa mattina i giornali si sono sbizzarriti nel disegnare gli scenari più plausibili, nel breve e nel lungo periodo.
A decidere sarà il Presidente James Pallotta, atteso in Italia tra un paio di settimane per un confronto con Totti. Se offrirà un rinnovo da giocatore e o da dirigente (tutto è già definito per un quinquennale), ancora nessuno può dirlo, ma intanto è chiaro come il futuro del Capitano giallorosso e quello dell’allenatore toscano siano legati a doppia mandata, tanto questa mattina si parla di un possibile addio prematuro a Luciano Spalletti, che si dimetterebbe, nel caso di rinnovo del contratto, da giocatore, per il “Pupone”. L’ex Zenit San Pietroburgo però potrebbe lasciare anche se Totti dovesse entrare in società, da dirigente, subito. La soluzione potrebbe essere allora un periodo di transizione, con Totti che lascia la Roma, almeno temporaneamente, per chiudere la carriera in MLS o Cina, oppure che si prende un periodo sabbatico prima di entrare nella dirigenza del club giallorosso. Moltissimi gli interrogativi, solo una la certezza: la Roma, adesso, deve pensare soprattutto al campo, c’è un terzo posto da conquistare per tornare in Champions League.