NOTIZIE INTER – “Questo premio è un onore, mi fa piacere poi riceverlo da allenatore di una grande squadra come l’Inter”. Così Roberto Mancini che oggi in Palazzo Vecchio è entrato a fare parte della Hall of Fame del calcio italiano nella categoria allenatori. “Fare il giocatore è più divertente, allenare è più difficile però stare nel calcio e’ qualcosa di appassionante -ha proseguito il tecnico nerazzurro che in questa stagione festeggia i 15 anni di carriera in panchina-. Spero di continuare a lungo e mi auguro che il calcio italiano torni ad essere quello in cui militavano tanti campioni, bisogna fare qualcosa per riuscirci”. Mancini, premiato da Gianni Rivera ha portato come cimelio da donare al Museo del calcio di Coverciano l’attuale maglia di allenamento dell‘Inter. “Vialli mi ha preso in giro, ma mica potevo portare un fischietto“, ha sorriso il tecnico nerazzurro che ha vinto titoli e coppe con Fiorentina, Inter, City e Galatasaray.
L’attuale tecnico del club nerazzurro si è poi espresso sulla vicenda Totti-Spalletti: “Credo che la cosa si possa ricomporre tranquillamente: Francesco è una bandiera della Roma, e Spalletti è l’allenatore della Roma. Sinceramente non ho seguito molto ho solo sentito così. Mi dispiace per un personaggio come Francesco che ha dato tutta la sua vita alla Roma e si trova in una situazione difficile, e capisco allo stesso tempo l’allenatore”.
fonte: Ansa