NOTIZIE MILAN – Intervistato da Carlo Pellegatti in esclusiva per Premium Sport, il presidente del Milan Silvio Berlusconi non lascia, anzi raddoppia e lancia l’idea di un Milan tutto italiano il cui simbolo sarà Donnarumma, dichiarato incedibile. Di seguito le sue parole: “Se dipendesse da me schiererei una squadra fatta solo di calciatori italiani e noi siamo sulla buona strada. Vedere troppi stranieri nel nostro campionato fa male a noi ed anche la Nazionale ne risente. Il mio sogno, ripeto, è quello di vedere un Milan tutto italiano, in mediana ed in difesa abbiamo già un blocco italiano e davanti dovremo essere bravi a comprarli o a formarli.In porta ovviamente ci sarà Donnarumma: lui è il nostro simbolo e il nostro futuro. Posso garantire che non lo cederemo per i prossimi venti anni. A sedici anni è titolare, è un gran bravo ragazzo ed è solito fisicamente e caratterialmente. Credo che possa ripetere la carriera di Maldini. E non dimentichiamoci di De Sciglio e Locatelli, che è stato appena promosso in prima squadra e mi ricorda molto Pirlo.” Poi Berlusconi chiude con uno dei suoi aneddoti, stavolta a proposito dello scudetto del 1999 con Zaccheroni sulla panchina rossonera: “Sei gare prima della fine del campionato chiamai Boban e gli dissi ‘Da questo momento non valgono più le indicazioni dell’allenatore, valgono le mie. Voi siete perfettamente in grado di seguirle. Le vincemmo tutte, con la grande parata di Abbiati a Perugia’.”