NOTIZIE CHAMPIONS LEAGUE – In vista del match di Champions League tra Roma e Real Madrid, Zinedine Zidane e Cristiano Ronaldo si presentano alla consueta conferenza stampa pre gara per rispondere alle domande dei giornalisti, teatro del match di domani sara lo stadio Olimpico di Roma la gara inizerà alle 20:45.
Zinedine Zidane:
Cosa deve fare il Real domani?
“Dobbiamo partire forte, domani sarà difficile. La Champions è difficile dal campionato. La Roma gioca bene, ma sono tranquillo perché abbiamo lavorato bene in settimana”.
Cosa consiglia a Totti?
“Solo lui può decidere. Vediamo se il prossimo anno continuerà. Per il calcio è importante avere giocatori così. Chapeau”.
Negli ultimi 29 anni il Real non ha mai battuto le italiane?
“Speriamo di sfatare questo tabù. Domani giochiamo la prima battaglia di una sfida che durerà 180 minuti”.
Marcelo?
“Vediamo come starà dopo la rifinitura. Per una competizione come questa deve essere al 100% e stasera dovrà riposare. Domani vedremo”.
Lei ha vinto la nona Champions con il Real e la decima in panchina, per lei è speciale questa competizione…
“Il torneo è importante per tutti: giocatori, dirigenti e allenatori. la cosa che ci serve è arrivare pronti dal punto di vista mentale e fisico. Daremo il 100%”.
Esordio da allenatore in Champions?
“C’è la pressione giusta per affrontare questa sfida. I giocatori sono molto concentrati. Se loro sono concentrati io mi sento più tranquillo”.
Cristiano Ronaldo:
Come stai?
“Sto bene, anche la squadra. Ci siamo allenati bene, abbiamo vinto e segnato molti gol. Il torneo è diverso ed è molto importante per il Real Madrid. Le partite internazionali sono difficili, ma cercheremo di vincerle”.
Capocannoniere della Champions, ma vieni spesso criticato?
“Sono abituato. Le considero normali, è una questione di come abitui le persone. E’ come con i bambini. Ho abituato tutti a segnare tanto, quindi quando lo faccio meno i giornalisti e i tifosi piangono, ma dico che firmerei per continuare con questa media fino a fine stagione”.
Ti senti apprezzato dal club?
“Certo. Sono circondato d’affetto, gioco sempre, segno tanto e soprattutto gioco nel miglior club del mondo”.
Cosa provi quando giochi con questa maglia?
“Che sia coppa nazionale o internazionale non importa. Non ci sono differenze, voglio sempre dare il massimo. Domani affronteremo una buona squadra che gioca davanti al loro pubblico e cercheremo di vincere”.
La Roma ha il 50% di possibilità di vincere?
“Si sono d’accordo. Almeno fino a quando la palla non inizierà a girare in campo”.
Totti?
“E’ impressionante. Dimostra che l’età nel calcio non conti. Se si diverte fa bene lui a continuare”.
Il tridente del Barcellona è migliore del vostro perché sono anche amici tra di loro?
“Se lo dite voi…Mi terrò a raccontare che quando eravamo al Manchester United c’erano giocatori con cui mi limitavo al saluto. Non è importante andare a cena con Benzema o Bale. L’importante è l’intesa che si crea in campo “.
Pochi gol in trasferta quest’anno?
“Se mi fai un nome che ha segnato più di me in trasferta sono qui lo ascolto. Te lo dico io, non c’è”