RISULTATI SERIE A – La Roma di Luciano Spalletti soffre negli ultimi minuti ma porta a casa il terzo successo di fila dopo Frosinone e Sassuolo. I giallorossi battono la Sampdoria di Vincenzo Montella, applaudito dal tifo romanista, e si avvicinano a Fiorentina e Inter, sfruttando i passi falsi della Viola, che ha pareggiato a Bologna, e dei nerazzurri, che sono usciti dal Bentegodi con l’Hellas 3-3.
LA CRONACA – Parte subito molto bene la squadra del tecnico toscano, che prima con Florenzi al 7′ e poi con Pjanic al 17′ si rende pericolosa, in entrambi i casi è attento Viviano. La prima vera occasione per i padroni di casa è al minuto 19 quando Stephan El Shaarawy ha l’opportunità di trasformare un rigore in movimento, ma la sua conclusione è alta sopra la traversa. Sessanta secondi più tardi arriva il primo squillo ospite, se così possiamo definirlo, bravo Szczesny in uscita. Nell’azione successiva palla perfetta di Maicon per Florenzi che in allungo non trova il pallone a tu per tu con Viviano. Succede poco nei venti minuti successivi, da segnalare l’ammonizione per l’ex di turno Zukanovic (uscito ad inizio ripresa per Digne), che dopo aver perso palla atterra il suo avversario, mentre l’altro giallo è stato dato a Correa per simulazione in area di rigore. La Roma trova però il vantaggio con un colpo di testa forte e preciso di Florenzi che trafigge Viviano.
Nella ripresa i primi minuti sono ancora di marca giallorossa, la squadra di Spalletti trova il raddoppio al 49′ con la prima rete con la Roma di Diego Perotti, servito da El Shaarawy. Sette minuti più tardi Fernando riapre la partita, incursione del centrocampista doriano, che va alla conclusione, quest’ultima viene deviata da Pjanic e Szczesny non può fare altro che raccogliere il pallone dalla porta. Da qui in poì i blucerchiati cercano il forcing per il pareggio, la Roma prova a rispondere in contropiede con El Shaarawy che sfiora il 3-1 mandando a lato la sua conclusione. Al minuto 76 entra Cassano nella Samp, che crea scompiglio nella difesa giallorossa con i suoi tanti palloni toccati. A 4′ dal novantesimo clamorosa occasione per la Sampdoria, con Cassano che si infila nella difesa avversaria ma trova uno Szczesny strepitoso, che si immola per respingere la conclusione dell’ex giocatore giallorosso. Nei secondi finali dei tre minuti di recupero concessi, arriva la traversa di Mattia Cassani, che segnala ancora di più quanti in queste ultime giornate gli episodi non vadano a favore della squadra di Montella.
SALA STAMPA
Vincenzo Montella: “Primo tempo di contenimento, abbiamo le qualità per salvarci e ottenere ottimi risultati nelle prossime giornate. È vero siamo sfortunati, il calcio è questo, fatto di episodi. Moisander ha avuto un risentimento, succede tutto a noi, è una situazione paradossale. Non ci gira niente a nostro favore”.
Luciano Spalletti: “Potevamo rischiare di pareggiare, è vero. Dobbiamo trovare un pò di fiducia negli ultimi minuti. Stanno lavorano bene durante gli allenamenti, questo è quello che guardo, non saprei accostare queste cose. Mi sembra ci sia la forza giusta, vengono fatte bene le cose, a livello psicologico evidentemente si bloccano. Dobbiamo fare di più. Essere più cattivi come squadra, non ci deve essere questa involuzione così repentina. A Totti non gli posso chiedere metri, ma la qualità, non mi sembrava la partita adatta. Bisogna stare attenti a parlare di lui, va messo di pari passo con i risultati della Roma. Se mi fa vedere qualcosa in più rispetto ad un altro, perchè non lo devo far giocare?”
Le parole di Fernando in mixed zone
Le parole di Alessandro Florenzi in mixed zone
Le parole di Wojciech Szczęsny in mixed zone
Dall’inviato Michele Spuri