NOTIZIE ROMA – “Una volta, quando ero alla guida della Roma, sono venuto alle mani con Antonio Cassano. Io rispetto i giocatori e chiedo che anche loro lo facciano, questo significa essere serio, non duro“. E’ Fabio Capello a rivelare l’episodio, risalente ai primi anni Duemila, in un’intervista al quotidiano sportivo spagnolo AS dedicata soprattutto alla doppia esperienza del tecnico sulla panchina del Real Madrid e al presente delle merengue guidate da Zinedine Zidane.
“Io non sono stato contattato dal presidente Perez prima della cacciata di Benitez, ormai sono in pensione – ha risposto Capello ad una precisa domanda – e poi Perez non guarda mai al passato e in particolare a quelli che hanno lavorato con altri presidenti. E da Berlusconi per il Milan? Mai, nella vita”. Capello ha definito “traumatica” la sostituzione di Carlo Ancelotti con Rafa Benitez ma è convinto che Zidane, “che ha carisma”, possa fare bene. (Ansa)