NOTIZIE SERIE A– Per la prima volta in questo campionato, un arbitro decide di sospendere una gara a causa di ululati razzisti. E’ successo ieri in occasione di Lazio-Napoli: attorno al minuto 68 infatti,l’arbitro Irrati ha deciso di sospendere il match per circa quattro minuti a causa dei continui ululati rivolti a Kalidou Koulibaly,centrale del Napoli. La situazione è sembrata irreale, ma tale scelta è servita a far smettere almeno parzialmente gli atteggiamenti razzisti. Questa mattina l’agenzia ANSA ha raccolto i pareri di alcuni dei diretti interessati, vale a dire Sarri, Pioli e Nicchi. Come vedremo, non tutti concordano su quanto giusta sia stata la decisione presa dall’arbitro della sezione di Pistoia.
Marcello Nicchi, presidente dell’AIA, difende l’operato del suo sottoposto: ‘‘Bravo Irrati, ha gestito bene Lazio-Napoli sul piano tecnico e ha fatto una scelta importante sul piano culturale, nel sospendere la partita per quello che stava accadendo sugli spalti. La gestione è stata perfetta -aggiunge – d’altra parte il regolamento prevede anche questo”. Concorda con lui il tecnico dei partenopei: ” I buu razzisti? Dobbiamo fare i complimenti a Irrati, perché la situazione stava diventando imbarazzante: eravamo tutti dispiaciuti per Koulibaly. L’ho rivisto dopo la partita -dice ancora Sarri– e mi è sembrato sereno: è un ragazzo di spessore, sarà amareggiato ma con l’aiuto dei compagni rimarrà tranquillo”.
Di diverso avviso invece il tecnico dei biancocelesti: “Fossi stato al posto dell’arbitro non avrei fermato la partita. Questi cori non vanno fatti e non sono giustificabili ma anche noi abbiamo giocatori di colore e vengono rispettati. Credo che facendo così si dia importanza a una minoranza. Io avrei fatto proseguire il gioco”.
A mettere d’accordo tutti però ci aveva già pensato, lo stesso Koulibaly, che nel dopo partita scriveva così sul suo profilo Instagram: “Una vittoria importante. Però stasera voglio ringraziare tutti per i messaggi di solidarietà che mi sono arrivati, voglio ringraziare anche i giocatori della Lazio, ma soprattutto l’arbitro Irrati per il suo coraggio. Ringrazio i miei compagni di squadra, la società e i nostri tifosi che sono stati di grande sostegno contro questi brutti cori. Andiamo avanti e forza Napoli sempre!”.