NOTIZIE GENOA – I due nuovi acquisti del Genoa, Suso e Luca Rigoni, sono stati presentati oggi alla stampa. Ecco quanto riportato da tuttomercatoweb.com.
Per Rigoni: siete arrivati subito all’inizio del mercato.
“Siamo arrivati nella sosta natalizia. Sono contento di questa opportunità e ringrazio Presidente e mister. Speriamo di ripagare la fiducia“.
Per Suso: il tuo arrivo al Genoa.
“Avevo avuto già la possibilità di venire qua in estate. Il Genoa è la migliore possibilità che ho avuto per crescere e sono stati importanti questi sei punti che abbiamo ottenuto“.
Per Rigoni: il tuo gioco da calciatore universale si è sentito.
“L’ho sempre fatto nella mia carriera. Negli anni al Chievo giocavo davanti alla difesa, mentre a Palermo giocavo nel centrocampo a tre. Io sono a disposizione del mister“.
Per Suso: tu e Capel sia con l’Atalanta che col Palermo avete spaccato la partita.
“In una squadra sono tutti importanti. E’ importante costruire un gruppo solido per raggiungere gli obiettivi tutti insieme“.
Per Rigoni: cosa ti ha convinto a venire al Genoa?
“Mai come quest’anno questa opportunità è stata così concreta. Sono felice di essere nel club più antico d’Italia, in un bel gruppo. Abbiamo fatto due ottime partite e cerchiamo di risollevare la classifica“.
Stessa domanda per Suso.
“Tutti mi hanno parlato molto bene della società e della squadra. Ci stiamo allenando molto bene, con intensità e l’obiettivo principale è quello di continuare a fare punti come stiamo facendo“.
Per Rigoni: ti senti vecchio?
“Spero di dare ancora tanto soprattutto qui a Genova. A Palermo ci sono stati dei problemi soprattutto a dicembre, non rientravo più nei progetti dopo il cambio di tecnico. Adesso sono contentissimo e orgoglioso di essere qui a Genova“.
Per Suso: c’è una cosa che ti ha colpito che non avevi fatto in Italia?
“Qui gli allenamenti sono più intensi. Sia con Inzaghi che con Mihajlovic facevamo molti esercizi con il pallone. La differenza che ho evidenziato di più è l’intensità“.
Per Rigoni: può essere questo il centrocampo adatto a te?
“Lo spero. Spero da qua a fine campionato di fare bene e fare gol, ma l’importante è la squadra. Sono contento di questa collocazione, sono a disposizione del mister, sto capendo le sue idee e cosa vuole dal centrocampo“.
Per Suso: non è da tutti debuttare con gol al “Ferraris”.
“Sono venuto qui per aiutare il più possibile la squadra. Dentro lo spogliatoio l’atmosfera è perfetta, il gruppo è molto unito“.
Per Rigoni: sulle palle inattive il Genoa ha sempre sofferto.
“E’ successo qualche episodio in precedenza, ma abbiamo lavorato in questi giorni e il mister ha corretto questi errori. Ora siamo più concentrati e più attenti e dobbiamo mantenere questa concentrazione“.
Per Rigoni: domenica si va a Verona.
“Il Verona ha avuto delle difficoltà in questo campionato, ma non dobbiamo pensare che siano ultimi in classifica e più deboli. Dobbiamo fare la nostra partita e se giochiamo da Genoa la possiamo portare a casa“.
Per Suso: a chi ti ispiri? Ti sei fatto un obiettivo di gol in questi mesi?
“Non mi preoccupo del numero dei gol che potrò fare. Sono focalizzato sul rendimento per la squadra. Da bambino il mio idolo era Zidane. Ora sono tanti giocatori che mi piacciono, ma non ne ho uno preciso“.
Per Suso: hai sentito Niang o Iago Falque?
“Li ho sentiti e mi hanno parlato bene dello spogliatoio, del mister e degli allenamenti“.
Per Suso: ritrovi Cerci e con Perotti non pensi che ci possa essere meno spazio?
“Credo che sia l’allenatore a decidere. Io posso dire che sono disponibile per dare il maggior numero di minuti in campo. Cerci ha avuto un momento difficile, come tutti i giocatori, però può dare il suo supporto e insieme possiamo fare bene“.