NOTIZIE PARLEMO – Intervistato questa mattina, nella sede del suo Palermo, il presidente dei rosanero Maurizio Zamparini ha fatto il punto momento della società, impegnata in un processo di ricostruzione, con il terzo allenatore dell’anno e un calciomercato decisivo per raggiungere una salvezza tutt’altro che scontata. Ecco i punti più importanti della sua lunga intervista:
Su Mihajtovic: “Mijatovic? Predrag è un amico di Vlado (Lemic, ndr), un mio amico che fa parte di questo mio gruppo di lavoro. Vlado mi ha prospettato questa soluzione che io ho accettato volentieri. In questi mesi lui (Mijatovic) vedrà come lavoriamo, a livello di settore tecnico e dirigenziale, poi a giugno ne riparleremo. Mijatovic viene qui per capire come è organizzato il Palermo Calcio. Io mi auguro che diventi un dirigente dei rosanero”.
Su Schelotto: “Guillermo è entusiasta, ma anche deciso. Lui viene qui per continuare il suo processo di crescita che ha già iniziato in Argentina col Lanus. E’ un allenatore di qualità, sa plasmare le menti. Le sue prime sensazioni? Ha visto che siamo in netta difficoltà. Però Guillermo ha già parlato con Burdisso, difensore del Genoa che conosce molto bene perché suo ex compagno del Boca, e Burdisso gli ha detto che quello di domenica non era il vero Palermo, ma una versione scarsa… il vero Palermo è un’altra cosa”.
Il calciomercato: “In questo momento qui Guillermo sta guardando la squadra, poi vedrà cosa serve: interverremo con innesti di qualità, ma anche di esperienza e personalità. La personalità è proprio la caratteristica che manca a questo Palermo. La società ha dato la disponibilità ad accontentare il suo allenatore in sede di mercato”.
La classifica: “Se preoccupato per la classifica? Sì, sono molto preoccupato perché nel 2013 sono retrocesso con una squadra più forte di questa e con Gasperini allenatore”.