Lazio, Pioli: “Ci manca la continuità. Bisevac? Non è pronto”

Stefano Pioli (getty images)
Stefano Pioli (getty images)

NOTIZIE LAZIO – Alla vigilia della sfida contro la Fiorentina il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella consueta conferenza stampa.

Sulla partita di domani differente da quella con il Carpi: “È quello che voglio, non abbiamo sfruttato una grande occasione. Non mi sono ancora ripreso e non mi è andata giù la prestazione che abbiamo fatto mercoledì. Domani avremo un’altra occasione, voglio una squadra che metta in campo tutto quello che ha“.

Sulla sfida con il Carpi: “Mi sento come i genitori con i bambini che vanno a scuola. Ci sono dei bambini che non possono fare di più di quello che fanno, mentre altri, più intelligenti, non danno il massimo e questo mi fa arrabbiare. Il campionato però non è finito mercoledì“.

Sui miglioramenti: “In questo campionato ci è mancata la continuità. È normale che siamo in questa posizione di classifica, ma mancano tante partite e non dobbiamo guardarci indietro“.

Sulla mentalità vincente: “Serve tempo, vogliamo vincere sempre. Ripeto, la stagione non è finita, veniamo da cinque risultati utili e nel girone di ritorno mi aspetto di più, a cominciare però da domani. Vogliamo recuperare posizioni“.

Sullo psicologo per alcuni giocatori: “Siamo tutti degli esseri umani, io e lo staff siamo vicini ai giocatori che però devono farsi aiutare. Dobbiamo insistere e credere nel lavoro che stiamo facendo“.

Sul modulo: “Non è una posizione in campo che cambia il nostro atteggiamento, ho sempre avuto massima disponibilità da tutti“.

Sulla partita  di domani: “Dobbiamo giocare bene contro una squadra che crea molto. Paulo Sousa sta facendo un grande lavoro ma nessuna squadra è imbattibile“.

Su Bisevac: “È un ragazzo sveglio, esperto e di personalità. Non credo che possa iniziare dall’inizio, si è allenato poco e deve conoscere i compagni. Mauricio è recuperato“.

Sulle differenze della sfida di domani con quella con il Carpi: “È un ragazzo sveglio, esperto e di personalità. Non credo che possa iniziare dall’inizio, si è allenato poco e deve conoscere i compagni. Mauricio è recuperato“.

Sulla Fiorentina come sorpresa: “Non credo, perché la Fiorentina ha fatto un percorso. Anche con Montella i viola hanno fatto grandi stagioni e credo che la squadra di Sousa meriti di stare lassù in classifica“.

Sulla stagione della Lazio: “Se finisse oggi il campionato sarebbe un fallimento. Dobbiamo fare di più“.

Sulla squadra svogliata: “Abbiamo sempre corso più dei nostri avversari, non credo che la squadra sia svogliata. Dobbiamo essere più imprevedibili e ficcanti, solo Candreva lo ha fatto in alcune occasioni. Negli ultimi due mesi vedo uno spirito diverso da parte della squadra“.

Sui possibili cambiamenti a livello tattico: “Abbiamo analizzato i nostri avversari e conosciamo punti di forza e punti deboli. Sappiamo come creare difficoltà alla Fiorentina“.

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