NOTIZIE LAZIO – E’ stato presentato ufficialmente oggi in conferenza stampa il nuovo acquisto della Lazio, il difensore Milan Bisevac, arrivato dall’Olympique Lione a titolo definitivo. Ecco quanto riportato da tuttomercatoweb.com.
Quali sono le differenze che ha visto rispetto al calcio francese?
“Innanzi tutto voglio ringraziare lo staff e la società per avermi portato qui, in pareticolare il direttore sportivo Tare. Sono felice di essere in un grande club come la Lazio e di giocare in un bellissimo stadio. La Serie A mi piace molto, la Ligue 1 è un campionato fisico e difficile, mentre in Italia si pensa soprattutto alla tattica. Credo sia un campionato bello da giocare“.
Perché il numero 13?
“Quando ho scelto questo numero ho guardato quelli disponibili. Volevo il 5 o il 6 ma non c’erano. So che è stato il numero di Nesta, un grandissimo giocatore, ma non ho pensato a questo quando l’ho scelto“.
Come sta dal punto di vista fisico?
“Sono contento di essere arrivato in una grande società. Sto abbastanza bene anche se ho perso alcune energie mentali“.
Ha trovato 3 suoi connazionali. Questo la aiuterà?
“Credo di sì. Anche la mia scelta è stata facilitata da questo aspetto. Basta, Djordjevic e Milinkovic-Savic mi aiuteranno, con i primi due ci ho parlato e mi hanno confermato ciò che pensavo di questa squadra“.
Com’è stata la sua ultima stagione?
“Il Lione tre mesi fa mi ha proposto il rinnovo ma volevo una nuova sfida dopo 10 anni trascorsi in Francia“.
Si sente pronto per giocare?
“Sono appena arrivato e mi voglio mettere a disposizione del mister che deciderà chi scenderà in campo partito dopo partita“.
Sa cosa vuol dire la partita contro la Roma?
“So benissimo l’importanza del derby di Roma. Nella mia carriera ne ho giocati altri e ne ho vinti tanti. Mi piace la pressione prima di partite così importanti“.
Pensa che la Serie A sia il campionato più difficile per un difensore?
“Il campionato italiano è molto difficile ma sono pronto per questa sfida“.
Si ispira a difensori del passato?
“Mi sono sempre piaciuti Maldini e Nesta“.
Ha un messaggio per i tifosi della Lazio?
“Vorrei dire loro che sono uno che lotta e che odia la sconfitta. Darò tutto me stesso e non mollerò mai anche se inevitabilmente ci saranno momenti difficili“.
Pensa che potrà diventare un leader di questa squadra?
“Ringrazio Tare per le belle parole che ha speso per me. È vero il mio spirito è quello di un guerriero. Per diventare un Leader dovrò però per prima cosa giocare bene e cercare di fare il meglio sia dentro che fuori dal campo“.