NOTIZIE INTER – Alla vigilia della sfida contro l’Empoli il tecnico dell’Inter, Roberto Mancini, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco quanto riportato da tuttomercatoweb.com.
Sul ritorno in Italia dlela squadra: “Siamo stati bene, abbiamo lavorato bene. Ci siamo subito riadattati. Queste sono le partite più difficili per vari motivi. Affrontare l’Empoli poi è sempre difficile perché la squadra sta andando molto bene e il tecnico sta facendo un grande lavoro. Per vincere dovremo essere perfetti“.
Sulla pressione: “Oggi potrebbe essercene un po’ di più ma è normale. Ci sono cinque squadre in pochissimi punti e la classifica potrebbe cambiare spesso. L’importante è esserci fino in fondo e vedere cosa potrà accadere. Dobbiamo dimostrare che possiamo meritarlo ancora“.
Sullo scudetto: “Dobbiamo continuare a lavorare. Capita di fare qualche errore, dovremo migliorare ancora per poter restare in testa. La prima cosa è non pensa che essendo in testa in una partita non devi mettere il massimo della concentrazione. Ogni partita è pericolosa e tutte le squadre vogliono battere l’Inter. Fare il possibile per non commettere errori“.
Sui rinnovi di Nagatomo e Palacio: “Per me potrebbero rinnovare tutti perché sono grandi professionisti e sono tanti anni che giocano nell’Inter“.
Sulla difesa: “L’anno scorso non era certo tutta colpa di Ranocchia e Juan Jesus. Gli errori si commettono tutti“.
Sul mercato: “Noi abbiamo sempre pensato che ci sono squadre più attrezzate ma fino a oggi il campo ha dato una risposta diversa e spero possa essere così fino in fondo. Il mercato di gennaio non è così semplice. Ci vogliono soldi e col financial fair play noi non ci possiamo muovere. E’ difficile trovare gratis un giocatore che vale molto“.
Su Brozovic in uscita: “Si sta inserendo benissimo e penso che se lui avrà la testa sulle spalle diventerà uno dei migliori centrocampisti in assoluto. Non abbiamo nessuna intenzione di cedere Brozovic neanche davanti a una maxi offerta. Lui dovrà lavorare perché ha qualità incredibili. Quello che è successo è stato in vacanza e poteva fare quello che voleva. Il tasso non era così alto, non è una cosa grave quella che è successo“.
Sul mercato in uscita: “Nessun giocatore mi ha chiesto di partire. Al momento nessuno si è fatto sentire e non potranno certo chiederlo il 25 di gennaio“.
Su chi gioca domani: “Samir gioca sicuramente. Miranda e Murillo anche insieme a Medel e Ljajic“.
Sull’esonero di Benitez e l’arrivo di Zidane: “Quando viene esonerato un allenatore è sempre brutto ma questo può accadere sempre. Zidane inizia adesso ma ha grandi qualità nel passato e quindi penso che possa diventare un grande tecnico“.