NOTIZIE MOTORI – E’ una giornata storica quella iniziata oggi alle 9:03 a Piazza Affari. A quell’ora infatti la borsa di Milano ha riaperto e per la prima volta è stato possibile comprare azioni Ferrari. Il titolo, ormai scorporato a tutti gli effetti da FCA ha esordito a 43 euro per azione e nei primi minuti ha subito un leggero calo, scendendo a quota 42 euro per poi risalire. Presenti all’evento tutti i vertici dell’azienda di Maranello: il presidente Sergio Marchionne, il team principal Maurizio Arrivabene, il figlio del fondatore Piero Ferrari e il presidente di Exor John Elkann, con loro anche il Premier Matteo Renzi.
A margine dell’evento ecco le parole di Sergio Marchionne che ha spiegato: “Con la quotazione si è aperto un nuovo capitolo. È un nuovo traguardo, una nuova partenza. Competere sul listino di Milano per la Ferrari è come tornare alle origini”.
Poi una battuta sulla Formula 1: “E’ iniziato da pochi giorni quello che per noi dovrebbe essere l’anno del ritorno in vetta. Nel 2015 abbiamo fatto passi enormi, abbiamo dimostrato di essere competitivi e soprattutto siamo riusciti a ricreare un gruppo. La squadra oggi c’è, è forte e coesa, ci manca poco per arrivare dove vogliamo arrivare. Siamo consapevoli di avere avversari forti ma non li temiamo. Stiamo lavorando tanto e con la giusta cattiveria agonistica per presentarci in Australia come la squadra da battere. Non possiamo fare altrimenti se vogliamo rispettare la storia di team più vincere della Formula Uno. Abbiamo fatto tutti gli investimenti richiesti da Arrivabene (ride e si rivolge a lui, ndr), possiamo finalmente contare su due campioni del mondo, abbiamo le persone giuste in ogni reparto per raggiungere il vero e unico obiettivo: riportare il titolo a Maranello”.