APPROFONDIMENTO PREMIER LEAGUE – Nella giornata che verrà ricordata per la pesante vittoria del Leicester City sul campo dell’Everton e soprattutto per quella interna dell’Arsenal sul Manchester City, che fa dei “Gunners” l’unica e vera alternativa ai “Foxes” per la conquista del titolo, in Premier League c’è anche qualcun altro che, a buon diritto, festeggia. Parliamo del Watford di Quique Sánchez Flores che battendo, con un secco 3-0, il Liverpool domenica si perso la sesta posizione in campionato. Un traguardo che gli “Hornets” mai avrebbero pensato di poter raggiungere e che è frutto di una striscia di quattro vittorie consecutive.
Squadra che subisce poco (solo Arsenal, Manchester United e Tottenham hanno preso meno gol degli Hornets), il Watford in questo momento può contare su un’arma in più: Odion Ighalo. Attaccante nigeriano classe ’89, con un breve passato in Italia tra Udinese e Cesena, Ighalo era stato il principale artefice della promozione in Premier dello scorso anno con 35 presenze e 20 reti in Championship. Quest’anno il nigeriano però si è superato segnando 12 dei 21 gol realizzati dal Watford. Quarto nella classifica dei marcatori, Ighalo è uno degli attaccanti più caldi del campionato. Niente male se pensiamo che nella storia del Watford nessuno era arrivato in doppia cifra in Premier League, mentre a lui sono bastate 16 partite. La doppietta di domenica, contro il Liverpool, è stato il sigillo di un 2015 da incorniciare e non è un caso che Quique, lo abbia poi blindato nel post partita: “Ighalo ha fatto molto bene a restare qui in estate, sapeva che per lui le cose sarebbero andate per il verso giusto. Finirà la stagione con la nostra squadra, l’anno prossimo poi si vedrà”.
Intanto Watford, come dicevamo sogna, ma adesso è attesa da due test importanti per chiudere il girone d’andata capire le reali ambizioni di una squadra che sogna una, clamorosa, qualificazione in Europa. A Santo Stefano gli Hornets saranno impegnati a Stamford Bridge, contro il Chelsea, e due giorni dopo arriva il Tottenham. Due partite da vincere, o almeno da non perdere, in attesa di ripartire a gennaio, con un Iturbe in più nel motore, un giocatore che si deve ritrovare, ma che ha dimostrato di poter essere decisivo.
Sabato:
Chelsea v Sunderland 3-1 [6′ Ivanovic (C), 13′ Pedro (C); 50′ rig. Oscar (C), 53′ Borini (S)]
Everton v Leicester City [27′ rig. Mahrez (L), 32′ Lukaku (E), 69′ rig. Mahrez (L), 69′ Okazaki (L), 89′ Mirallas]
Manchester United v Norwich City 1-2 [38′ Jerome (N), 55′ Tettey (N), 67′ Martial (M)]
Southampton v Tottenham Hotspur 0-2 [40′ Kane, 43′ Alli]
Stoke City v Crystal Palace 1-2 [45′ rig. Wickham (C), 76′ rig. Bojan Krkic (S), 89′ Lee Chung-Yong (C)]
West Bromwich Albion v AFC Bournemouth 1-2 [52′ Smith (B), 79′ McAuley (W), 87′ rig. Daniels (B)]
Newcastle United v Aston Villa 1-1 [38′ Coloccini (N), 61′ Ayew (A)]
Domenica:
Watford v Liverpool [3′ Ake, 15′ Ighalo, 85′ Ighalo]
Swansea City v West Ham United 0-0
Lunedì:
Arsenal v Manchester City 2-1 [33′ Walcott (A), 46′ Giroud (A), 82′ Yaya Toure (MC)]
Edoardo Lavezzari