Netanya 2015: Pellegrini in finale, Rivolta firma l’ennesimo record

Matteo Rivolta (getty images)
Matteo Rivolta (getty images)

NOTIZIE NETANYA 2015 – E’ un Matteo Rivolta straordinario quello di Netanya 2015. L’azzurro conquista la semifinale dei 50 rana con il miglior tempo ma soprattutto stabilisce il nuovo record italiano. Passa anche Piero Codia con il sesto tempo. Era entrato in semifinale anche Simone Geni ma per il regolamento è escluso.

L’azzurro si prende la rivincita nei 100 misti entrando in semifinale con l’ultimo crono possibile. Fuori, invece, Federico Turrini.

Riscatto Elena Gemo nei 50 dorso. L’azzurra conquista il pass per le semifinali con l’ottavo tempo. Eliminata, invece, Margherita Panziera che conferma di non amare questa distanza.

Marco Orsi e Filippo Magnini volano in semifinale nei 100 stile libero nonostante due prestazioni non eccezionali. Era entrato anche Giuseppe Guttuso ma essendo il terzo italiano è escluso.

Una buona Federica Pellegrini conquista la finale nei 200 stile libero con il terzo tempo. Hosszu ed Hemskerke, almeno secondo i tempi di questa mattina, sembrano irraggiungibili. La veneta dovrà stare molto attenta anche alle altre atlete per il bronzo. Tra queste c’è anche Chiara Masini Luccetti. Fuori, invece, Erica Musso e Stefania Pirozzi.

Silvia Di Pietro continua a sorprendere. La romana conquista la semifinale dei 100 farfalla con il quarto tempo complessivo precedendo una ritrovata Ilaria Bianchi che nella sua gara non delude mai. Chiude nelle retrovie, invece, Alessia Polieri.

L’unica gara dove l’Italia non riesce a portare atleti avanti sono i 200 misti donne dove Luisa Trombetti ed Ilaria Cusinato non riescono ad entrare tra le prime otto.

La mattinata viene conclusa dalla staffetta 4×50 stile libero mista. Il quartetto azzurro composto da Federico Bocchia, Giuseppe Guttuso, Aglaia Pezzato ed Erika Ferraioli fatica più del previsto qualificandosi per la finale solamente con il sesto tempo.

Francesco Spagnolo

 

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